I cordoni per marciapiede, noti anche come bordi, bordure o cordoli, sono elementi strutturali essenziali all'interno dell'infrastruttura urbana, progettati per delimitare e contenere le aree pedonali e altre aree adiacenti. In urbanistica, la loro funzione principale è quella di separare in modo sicuro e chiaro le zone destinate ai pedoni dalle strade e dalle aree riservate ai veicoli.

Questi elementi sono tipicamente realizzati in calcestruzzo precompresso o vibrato, garantendo una durabilità eccezionale nel tempo e una resistenza adeguata alle sollecitazioni meccaniche generate dal transito dei veicoli. I cordoni per marciapiede sono solitamente posizionati lungo il perimetro dei marciapiedi e delle isole pedonali, creando un confine visibile e tattile che aiuta a mantenere l'ordine e la sicurezza nello spazio urbano.

Dal punto di vista progettuale, i cordoni per marciapiede possono variare in termini di dimensioni, forma e finitura. Possono essere rettangolari, curvi o anche con forme personalizzate a seconda delle esigenze estetiche e funzionali dell'area circostante. Inoltre, possono presentare superfici ruvide o scanalate per incrementare l'aderenza e la visibilità, riducendo il rischio di scivolamenti o cadute accidentali da parte dei pedoni.

La corretta installazione dei cordoni per marciapiede richiede competenze tecniche specifiche per garantire l'allineamento, l'altezza e la stabilità ottimali. La loro disposizione deve rispettare le norme locali in materia di accessibilità e sicurezza stradale, inclusa l'aderenza alle linee guida per l'accessibilità delle persone con disabilità.

In sintesi, i cordoni per marciapiede rappresentano un componente fondamentale dell'ambiente urbano, contribuendo alla sicurezza, all'ordine e all'estetica delle aree pedonali. La loro progettazione e installazione richiedono un'attenta considerazione delle esigenze dei pedoni e delle norme vigenti, allo scopo di creare un ambiente urbano accogliente, funzionale e inclusivo.